Importante relazione rilasciata dal Tenente Colonnello Com.te Michele Genovese su crimini di guerra in Yugoslavia

Importante relazione rilasciata dal Tenente Colonnello Com.te Michele Genovese su crimini di guerra in Yugoslavia.
Nel 1945 a guerra finita , siamo a Luglio 1945 , il governo comunista yugoslavo accusa le truppe italiane di crimini di guerra ; il Comando 6° Gruppo Battaglioni richiede ai vari Ufficiali che comandavano i vari reparti del Regio Esercito in Yugoslavia di relazionare sul loro operato.
IL Tenente Colonnello Genovese Michele che durante la guerra fu Aiutante Maggiore in 1a del 122° Ftr. "Macerata" comandato dal Colonnello Tonizzi Ermanno, successivamente del III° e del II° Btg. per finire come Aiutante di Campo alle dipendenze del Generale di Brigata Cesaretti s empre nella stessa divisione , "Macerata, relazione sull operato dei suoi uomini e rimanda le accuse ai partigiani yugoslavi i quali si erano macchiati di crimini di guerra nei confronti della popolazione civile filo italiana fino a descrivere il recupero di morti italiani dopo la battaglia di Bela Sten (Slovenia) dei giorni 25/26 Marzo 1943.
In questa operazione di recupero dei morti o di eventuali feriti porto i sodlati italiani a scoprire lo scempio che i ribelli avevano fatto su i soldati italiani, spogliati , derubati e seviziati, oltre 100 corpi martoriati.