Vera rarita' !! Giubba M40 in panno di lana per un Milite della Brigata Nera V. Gavazzoli di Parma
Giubba M40 in panno di lana per un Milite della Brigata Nera V. Gavazzoli di Parma
Da wikipedia :
"Venne costituita la XXVII Brigata Nera "Virginio Gavazzoli" con sede nel palazzo dell'Università, nell'attuale via Giordano Cavestro, all'epoca via Walter Branchi, sotto il comando del segretario federale Pino Romualdi; comprendeva due battaglioni (a sua volta suddivisi in tre compagnie per ciascun battaglione) e una compagnia comando. Trovò nel territorio di sua competenza una situazione irta di difficoltà per la presenza di forze partigiane agguerrite e numerose, tra cui le Brigate Garibaldi, le SAP e i GAP.
Fondamentale per le loro attività di repressione furono le collaborazioni con elementi delle SS e delle SD tedesche, delle 1ª Divisione bersaglieri "Italia" e 4ª Divisione alpina "Monterosa" dell'Esercito Nazionale Repubblicano, della Guardia Nazionale Repubblicana composta da alcuni reparti della disciolta 80ª Legione CC.NN. d'Assalto "Alessandro Farnese" e dei comandi Brigate Nere di Piacenza, Firenze, Lucca e Mantova, nonché da una fitta rete di spie e confidenti. Furono impegnati in vaste azioni di polizia, dalle zone appenniniche, alla città nonché della bassa parmense, dove in queste ultime riuscirono in parte a neutralizzare e distruggere la rete clandestina della Resistenza.
Il 7 novembre 1944 il dottor Angelo Rognoni sostituì Pino Romualdi al comando della Brigata.
Si resero responsabili di diverse rappresaglie, tra cui si ricordano l'eccidio compiuto in Piazza Garibaldi a Parma nella notte del 1º settembre 1944 e l'Eccidio di Soragna avvenuta il 18 marzo 1945.
Alla fine del conflitto nella brigata si contarono 56 caduti.
Innumerevoli furoni i Militi catturati da i partigiani e da questi ultimi uccisi dopo sommari processi , lo Stadio Tardini di Parma fu sede di moltissime esecuzioni sommarie dopo processi farsa, si parla di decine di brigatisti uccisi
Molti si sbandarono a fine guerra e scapparono dalla citta', anche lo stesso Franco Morini nel suo libro "Parma nella Repubblica Sociale" ebbe notevole difficolta' a rintracciare reduci della Brigata Nera di Parma ; personalmente ebbi l occasione di sapere dalla moglie di un ex repubblichino che il marito era stato Milite della V.Gavazzoli che presente in casa ma in un altra stanza non volle assolutamente parlare con me.